Grazie alla capacità di rallentare il tasso di invecchiamento delle fibre muscolari, il farmaco antidiabetico metformina avrebbe un effetto positivo su funzionalità motoria e cognitiva. A dimostrarlo è stato uno studio che ha valutato gli effetti di metformina e resveratrolo, la sostanza abbondante in uva e vino rosso, sulle sinapsi neuromuscolari. La ricerca, coordinata da Gregorio Valdez, del Virginia Tech Carilion Research Institute, è stata pubblicata su The Journals of Gerontology, series A: Biological Sciences and Medical Sciences.

I ricercatori americani hanno studiato i due composti su animali di laboratorio anziani, trattati per un anno. In particolare, gli scienziati hanno puntato la loro attenzione sulle sinapsi neuromuscolari, essenziali per i movimenti volontari. In uno studio precedente, Valdez aveva già mostrato che una dieta ottimale ed esercizio fisico aiuterebbero a proteggere queste sinapsi. In questo studio, i ricercatori hanno dimostrato che metformina e resveratrolo hanno lo stesso effetto.

In particolare, l’antidiabetico rallenterebbe il tasso di invecchiamento delle fibre muscolari, mentre non migliorerebbe in modo significativo l’invecchiamento delle giunzioni neuromuscolari, come fa invece il resveratrolo.

Questi risultati potrebbero essere una possibilità per i medici per indagare, nella popolazione di pazienti che assumono questo medicinale, se la metformina abbia anche un effetto positivo sulla funzioni motorie e cognitive”, ha concluso Valdez.

Caloric Restriction Mimetics Slow Aging of Neuromuscular Synapses and Muscle Fibers – Jessica Stockinger, Nicholas Maxwell, Dillon Shapiro, Rafael deCabo, Gregorio Valdez – J Gerontol A Biol Sci Med Sci glx023. DOI: https://doi.org/10.1093/gerona/glx023